CARTA ETICA CELESTE:
Un fiume di luce artificiale cancella le stelle, il cielo notturno sta morendo. L'inquinamento luminoso, l’effetto dell'emissione luminosa verso l'emisfero superiore, è definito come la rottura dell'equilibrio naturale giorno/notte – luce/buio La carta dell'etica celeste è un codice comportamentale ed ha lo scopo di salvare il cielo notturno.
ENUNCIATI GENERALI
- Il cielo stellato, immagine visuale e reale dell'universo, è patrimonio dell'Umanità |
- Non alteriamo l'equilibrio naturale giorno/notte |
- Non inviamo le luci artificiali verso la volta celeste |
- Rispettiamo la flora e la fauna |
- Non turbiamo l'equilibrio psico-fisico delle persone |
- Non abbagliamo le persone e gli animali |
- Non disturbiamo la cultura astronomica, ereditata dai nostri padri |
- Non disturbiamo l'osservazione e la ricerca astronomica |
- Risparmiamo l'energia e le risorse economiche |
- Non riduciamo la sintesi clorofilliana delle piante |
ENUNCIATI PARTICOLARI
- Usiamo apparecchi di illuminazione di tipo schermato |
- Illuminiamo verso il basso |
- Riduciamo l'emissione luminosa in tarda nottata |
- Non illuminiamo a dismisura i monumenti, le chiese, ed altri oggetti urbanistici |
- Rispettiamo e diffondiamo la carta etica celeste |
- Inviamo la luce la solo dove i cittadini ne usufruiscono |
- Non proiettiamo immagini sulla volta celeste |
- Non usiamo le giostre luminose e i fari laser |
- Usiamo lampadine monocromatiche o poco "calde" (di colore rosa/arancione) |
- Usiamo lampade ad alta efficienza luminosa |
- Accendiamo, spegniamo gli impianti dopo/prima il crepuscolo civile |
- Spegniamo gli impianti quando la luce non serve
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A CURA DELLA COMMISSIONE NAZIONALE INQUINAMENTO LUMINOSO DELL’UNIONE ASTROFILI ITALIANI.